È già passato un anno da quella tanto (in)attesa fumata bianca. Già un anno e non potrebbe bastare un giorno per parlare dell'Uomo dell'anno 2013. Da dove iniziamo? Naturalmente dal primo giorno!!! Sono le ore 19.06 del 13 marzo 2013 quando dal camino del Vaticano esce uno sbuffo bianco sorprendendo tutti i presenti. In men che non si dica Piazza San Pietro è piena più che mai, sembrando quasi che tutti si fossero lasciati alle spalle la crisi e gli infiniti problemi, e già tutti con macchine fotografiche in mano per scattare la tanto attesa uscita del 266esimo Papa della storia della Chiesa Cattolica. "Annuntio vobis gaudium magnum, habemus Papam: Eminentissimum ac Reverendissimus Dominum, Dominum Georgium Marium Sanctae Romanae Ecclesiae Cardinalem Bergoglio qui sibi nomen imposuit Franciscum", sono queste le parole, che qualche minuto dopo la fumata, sono pronunciate dal cardinale settantenne Jean-Luis Tauran. È passata quasi un'ora prima che il Nuovo Pontefici si presentasse ai fedeli. Subito dopo la sua elezione è stato portato nella "Stanza delle Lacrime", dove viene aiutato per la prima volta a indossare i parametri papali. Già dal primo momento si intuisce che è un Papa diverso: non indossa l'abito tradizionale, che comprende lo zucchetto bianco, mantella rossa, stola rossa, rocchetto bianco e la tonaca bianca, ma porta una croce in argento al collo (al posto dell'oro), la mantella, rocchetto e tonaca bianca e, al posto delle scarpe rosse papali, preferisce tenere le sue solite scarpe nere. "Fratelli e Sorelle... Buonasera! Voi sapete che il dovere del Conclave era di dare un vescovo a Roma, sembra che i miei fratelli cardinali sono andati a prenderlo quasi alla fine del Mondo... Ma siamo qui... Vi ringrazio (per) l'accoglienza. La comunità diocesana de Roma, ha il suo vescovo... Grazie...", sono queste le sue prime parole pronunciate alle ore 20.22 dalla loggia centrale della Basilica di San Pietro. Nelle suo primo dialogo con i fedeli invita a pregare per il suo predecessore, Benedetto XVI, e iniziare a intraprendere un cammino di fede fruttuoso per tutti. Prima di impartire la benedizione della piazza invita i presenti a pregare per Lui affinché il Signore lo benedica. Infine saluta la folla dicendo "domani voglio andare a pregare con la Madonna, perché custodisca tutta Roma. Buona notte e buon riposo". Parliamo un po' di lui, della sua vita. Jorge Mario Bergoglio è nato il 17 dicembre 1936 a Buenos Aires, qui arcivescovo dal 1998. Ha origine italiane più precisamente da Portacomaro dove la sua famiglia dovette emigrare per questioni economiche. Come detto prima è e sarà impossibile parlare in così poco tempo di questo grandioso Uomo, infatti parleremo delle sue gesta più rilevanti del suo primo anno da Pontefice parlando anche della sua vita quotidiana. Proprio una settimana fa, è nato in tutto il Mondo il primo settimanale ufficiale su Papa Francesco, "Il mio Papa", pubblicato dalla Mondadori, dove si cerca appunto di parlare sulla sua vita. Ci sono molti articoli tra cui uno sulla sua vita quotidiana. Il Papa, sin dal primo giorno di pontificato, ha rinunciato all'appartamento pontificio, andando a vivere nell'albergo Santa Marta (adiacente a piazza San Pietro), dove ha soggiornato durante il Conclave. La sua stanza è la n. 201, al secondo piano, dove alle 5 di mattina, iniziano le sue attività: colazione con gli ospiti di Santa Marta, un'ora di preghiera, la messa nella cappella annessa a Santa Marta, dove alla fine delle celebrazione per tutti c'è un sorriso o un saluto. È un Papa senza "barriere", si ferma per baciare i bambini, più di una volta scambia lo zucchetto con un fedele e, addirittura, è capitato di scattare qualche foto con un gruppo di ragazzi. È un Papa che sa dare consigli in ogni momento, sempre vicino ad ogni problema. Ripercorriamo velocemente i suoi momenti più significativi: 13 marzo 2013, la sua elezione; 14 marzo 2013, "sono il Papà devo pagare il conto..." Sono queste le sue parole quando si presenta dove aveva soggiornato per pagare il conto; 23 marzo 2013, per la prima volta nella storia della Chiesa, Papa Francesco incontra Benedetto XVI a Castelgandolfo per pregare con lui; 28 luglio 2013, fa visita a Rio de Janeiro, in ricorrenza della Giornata della Gioventù; 6 novembre 2013, accoglie a Roma i volontari dell'Unitalsi, che da più da 100 anni accompagnano i malati nei pellegrinaggi; 29 agosto 2013, un Papà tecnologico, si ferma a scattare una foto con un gruppo di ragazzi e si dimostra attivo su Twitter; 26 ottobre 2013, permette ad un bambino di giocare con la sua tunica per 20 minuti, sfuggendo ai controlli per andare ad abbracciare il Papa durante la Giornata della Famiglia; 8 luglio 2013, fa visita a Lampedusa in ricorrenza della morte di molti immigrati in un naufragio; 12 gennaio 2014, battezza una bambina nata da due militari non spostati, per lui "non è un problema, mi piace battezzare i bambini, è sempre una festa" dice questo durante la celebrazione. Sono moltissime le cose che si possono raccontare su questa Figura meravigliosa... Sarà per un'altra volta... Tanti Auguri Francesco!!!
Francesco De Francesco
Catanzaro - È avvenuto proprio nel pomeriggio del 6 marzo 2014 l' incidente tra due treni in calabria a causa di un scontro frontale tra questi. Entrambi viaggiavano sulla linea Catanzaro- Cosenza ad un unico binario e si trovavano vicino Gimigliano nei pressi del Santuario della Madonna di Porto. I treni della Ferrovie Della Calabria si sono trovati inavvertitamente sullo stesso percorso e si sono scontrati frontalmente,causando molti feriti tra cui due persone gravi e due donne incinte. L' impatto è stato così forte da schiacciare le cabine degli autisti,i quali anche loro sono rimasti feriti. Nei vagoni vi erano pendolari che tornavano da scuola,lavoratori e 16 atleti della squadra di calcio di Soveria Mannelli che erano diretti verso casa dopo aver disputato la partita nella città stessa. Le persone ferite sono state portate negli ospedali della zona e sul posto sono giunte immediatamente le forze dell' ordine, le quali dovranno stabilire la causa dell' incidente,ancora incerta,poiché si pensa possa essere stato un errore umano o dovuto al semaforo che già da tempo era malfunzionante.
Tutti hanno vissuto momenti di terrore e ansia come si può capire anche dalle parole che sono state riferite nelle investite. Ora si aspettano maggiori chiarimenti e si spera non accada più una cosa simile,anzi si dovrebbe fare più attenzione alla sicurezza delle persone e prevenire in tempo!
Maria Antonia Pisano
Catanzaro - Nella giornata del 6 marzo di questo mese, intorno alle ore 14, nella tratta binaria Catanzaro-Cosenza de "Ferrovie della Calabria", più nello specifico tra Gimigliano e Cicala, due treni (uno formato da un locomotore con un vagone, l'altro da un locomotore) si sono scontrati sullo stesso binario nelle vicinanze del Santuario della Madonna di Porto. Ancora non sono chiare le dinamiche dell'incidente, se sia stato un errore umano o un errore tecnico, soprattutto sui segnali che regolano la circolazione ferroviaria riguardo il semaforo antistante la galleria della Madonna di Porto, avrebbe dovuto segnalare alla partenza del treno da Catanzaro, che quel binario era già occupato da un altro treno. I due macchinisti non hanno potuto evitare l'incidente, poiché è avvenuto in una leggera curva, così da impedire la visibilità del pericolo. Al momento dello scontro, le condizione meteorologiche hanno rallentato le forze dell'ordine e i vigili del fuoco ad estrarre i passeggeri. Circa 70 studenti e lavoratori pendolari si trovavano nei convogli, tra cui una squadra di calcio che aveva disputato la partita a Catanzaro. Nell'incidente i passeggeri in condizioni più gravi sono due donne, tra cui una in gravidanza, sono state trasportate all'ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro con l'elisoccorso; sono molti i contusi, tra essi due codice rosso (trauma cranico e toracico) e altri quattro giallo, i restanti non hanno subito gravi danni. Sul luogo dello scontro sono intervenuti il procuratore della Repubblica di Catanzaro (Giovanni Bombardieri), il sindaco di Gimigliano (Massimo Chiarella) ed il magistrato che alla presenza di giornalisti non ha lasciato dichiarazioni. Sull'incidente è intervenuto anche Carlo Rienzi, presidente di Codacons, che ha sottolineato l'emergenza di incrementare la sicurezza sugli incidenti ferroviari in Italia, anche se negli ultimi anni sono diminuiti. Nella giornata del 7 marzo, sono state estratte le scatole nere dalle locomotrici per essere esaminate e chiarire le dinamiche dell'incidente.
L'ultimo incidente che si è verificato sulle strade ferrate de "Ferrovie della Calabria" risale al 1961, quando 53 anni fa, a causa del cedimento di un ponte, facendo un volo di circa 40 metri, causò la morte di 71 persone.
Francesco De Francesco
Giovedì 27 febbraio aspettando l'arrivo del Carnevale, nei locali della parrocchiale (al LabOratotorio) si è svolto un fantastico Nutellaparty. Intorno alle cinque e mezza i bambini della parrocchia travestiti con le più belle maschere originali e fantasiose si sono radunati per festeggiare. Ad accoglierli vi erano i ragazzi della Gazzetta, organizzatori del nutella party in compagnia di alcuni ragazzi della parrocchia e del coro. Tutti hanno trascorso due ore all'insegna del sano divertimento. Hanno ballato, scherzato e si sono tutti truccati e travestiti, poi i bambini sì sono ricorsi per tutta la sala lanciandosi divertenti e coloratissimi coriandoli dopo aver intrattenuto un po' i bambini ed aver offerto loro pane e nutella, bibite e patatine. Il laboratorio era pieno e sul volto dei bambini traspariva un sorriso che rendeva tutti veramente felici e che stimola ancor di più a continuare a collaborare e a partecipare alle attività della parrocchia. Ma il punto clou del pomeriggio è stata l'irruzione di una "coppia" Giovanni e Gina una coppia di fidanzati molto buffa e divertente proveniente dalla Puglia venutia qui a Simeri Crichi per farsi unire in matrimonio dal nostro Parroco.
Lucia Manfreda
Giovedì 27 gennaio (giovedì Grasso) presso il locale della parrocchia LabOratorio si è svolto un "Nutella Party" in maschera con tutti i bambini. La festa ha avuto inizio alle ora 17:30 animata da alcuni ragazzi della parrocchia anche loro mascherati. Appena arrivati i bambini, tutti mascherati, ha subito avuto inizio la festa con giochi, balli, coriandoli, schiuma, stelle filanti. Dopo un bel po di balli di gruppo e trenini vari, gli animatori hanno iniziato a distribuire il pane con la nutella e per chi voleva c'erano anche patatine e bibite per tutti. Finito di mangiare i bambini si sono riuniti ad aspettare la sorpresa a loro promessa: "una coppia pugliese", del tutto particolare e molto ignorante, i due hanno intrattenuto i bambini facendoli ridere e scherzare e rispondendo alle domande dell'intervista a loro fatta in occasione del loro prossimo viaggio di nozze. Dopo aver salutato tutti i bambini, i due comici sono andati via e la festa si è prolungata fino le 19:30.
"La gazzetta dei ragazzi" è stata promotrice insieme alla parrocchia di questo fantastico evento e la redazione si è trovata lì sotto forma di animatori della serata e si può dire con assoluta certezza che anch'essi sono rimasti veramente contenti della serata trascorsa in allegria.
Michele Zangari
Treviso – Un sogno che diventa incubo: quando praticare un sport finisce per essere divertente e inizia ad essere pura competizione. Peccato che il protagonista sia un ragazzo con la passione per il nuoto sfruttato da un genitore troppo competitivo. Il ragazzo in questione, un quattordicenne di Treviso, con la passione per il nuoto, veniva costretto dal padre a continui e faticosi allenamenti in piscina. Il giovane praticava da tempo nuoto a livello agonistico, ma quello che per lui all’inizio era un passatempo, è poi diventato un incubo. Il padre, infatti, voleva vederlo vincere ad ogni costo; ed è così che il ragazzino è stato costretto dal genitore ad allenarsi sempre di più, per potenziare il fisico e, quando questo (secondo il padre) non bastava, era costretto ad assumere sostanze iperproteiche e integratori, dannosi per la sua salute. Le eccessive dosi ed il suo fisico da adolescente non sopportavano queste sostanze, che gli provocavano continui malesseri. Oltre ai danni fisici, però, ci sono anche quelli morali: erano molte le pressioni psicologiche che subiva da parte del padre e l’affetto gli era riservato solo in caso di vittoria. Questo inaccettabile comportamento è stato denunciato alle autorità dalla madre del ragazzo, che da troppo tempo assisteva impotente ai maltrattamenti del figlio. Il padre dell’adolescente è comparso ieri mattina in tribunale, luogo in cui, insieme ai suoi avvocati, ha patteggiato col giudice Silvio Maras la pena di due anni. Ai genitori, intanto, è stata tolta la patria potestà ed il giovane è stato assegnato ai servizi sociali. Non è però, questo l’unico caso di doping fra i giovanissimi, alcuni anche al di sotto dei dodici anni, che vengono spinti dai genitori ad assumere sostanze dopanti pur di vincere. Così, quindi, il divertimento e la passione per lo sport si trasformano in ambizione, ma le vittime sono i bambini, colpevoli di non essere dei campioni assoluti. Questi comportamenti sono assurdi ed inaccettabili da parte dei genitori, che in realtà dovrebbero essere il punto di riferimento di ogni ragazzo, soprattutto in età adolescenziale. I ragazzi vanno spinti a fare del loro meglio, certo, ma non oltre il limite delle loro possibilità, “L’importante è partecipare”.
Nicole Gentile
Come sapete ora whatsapp e in mano al proprietario di facebook Mark Zuckerberg ma rassicura però che il servizio what app e la sua privacy resteranno invariati perché è quello che chiedono tutti. Come sapete tutti i vari social network guadagnano ma vi siete mai chiesti come? Noi non li paghiamo ma allora come fanno?? Bhe la risposta e semplice se sapete noi quando ci iscriviamo ad esempio su facebook inseriamo tutti i nostri dati e da li vengono registrati ed è qui che succede qualche cosa tutti i nostri dati vengono raccolti in un server in cui vengono potenziati ogni giorno, questi nostri dati vengono usati per vendere pubblicità, quindi più persone saranno connesse ad un social network maggiore è il guadagno.
Ecco invece whatsapp se avete notato si paga una volta l’anno e mi sembra anche giusto perche whatsapp non vende pubblicità e quindi non usa i nostri dati a fini di vendita ed è una cosa positiva per la nostra privacy, questo quanto detto dal trentenne fondatore di facebook Zukerberg. Ora è per questo che la facebook ha fatto rimanere invariato il software perché è quello che chiedevano tutti.
Ma allora perché Mark ha comprato la chat whatsapp per ben 19 miliardi di dollari? Non credo perché gli piace spendere soldi. Mark lo ha fatto perché sa che questo servizio può connettere un miliardo di persone e quindi vale molto di più di quella cifra. Questo e stato commentato a Barcellona dallo stesso Mark Zuckerberg che era li di persona intervistato di fronte a migliaia di persone dal giornalista tecnologico David Kirkpatrick.
Daniele Madia
Catanzaro - È iniziato proprio tre giorni fa a Catanzaro il processo per Davide,il diciottenne che lo scorso maggio 2013 ha ucciso la sua fidanzata sedicenne, Fabiana Luzzi, all'uscita da scuola accoltellandola e poi dandole fuoco in seguito ad una lite che dice sia stata per gelosia. L' omicidio è avvenuto nei pressi di Corigliano Calabro. I genitori della ragazza avevano denunciato la scomparsa della loro figlia spessori la procura di Rossano, la quale ha iniziato subito le indagini,interrogando principalmente il.giovane,il.quale,come tutt' ora, non sembrava affatto dispiaciuto ed era ed è del tutto indifferente. I carabinieri hanno ritrovato il corpo carbonizzato di Fabiana dopoalcuni giorni.
Secondo il giudice,che lo scorso martedì ha inter rogato il giovane,la ragazza era ancora in vita prima di essere bruciata e il ragazzo era capace di intendere e di volere, nonostante abbia tentato più volte il suicidio. Ora la prossima udienza presso il tribunale del minori si svolgerà. L' undici Marzo 2014 e il ragazzo dovrà essere trasferito in Liguria .
Tutti,amici e parenti della povera Fabiani,stanno provando un grande dolore e sperano di avere giustizia, poiché non solo Fabiana ma tutte le donne non meritano una morte così!
Maria Antonia Pisano
Whatsapp, la famosa applicazione che permette di scambiare messaggi, foto e video, e sorvolando il servizio di ogni operatore mobile, è stata acquistata dal gruppo Facebook per 19 miliardi di dollari, suddivisi in contanti e azioni in borsa.
Nel 2012 Facebook si era aggiudicata Instagram, l'applicazione che permette di fare fotografie con vari effetti e scambiarle, con un operazione da circa 1 miliardo di dollari. Ma ciò non ha nulla che vedere con l'odierno acquisto di whatsapp , che batte persino l'acquisto di Skype da parte di Microsoft nel 2011 per 8,5 miliardi di dollari. Facebook verserà in azioni 12 milioni e il resto verrà incassato dall'ucraino Jan Koum, co-fondatore di whatsapp con l'americano Brian Acton e Sequoia Capital, la società che ha investito su whatsapp.
I 450 milioni di utenti attivi su whatsapp non si devono preoccupare perché il servizio non cambierà, non verrà invaso da pubblicità e resterà certamente gratuito. Il vantaggio per Facebook è che il 70% degli utenti whatsapp usano il servizio ogni giorno.
Nel 2013 whatsapp è stato usato per inviare oltre 600 milioni di messaggi, 200 milioni di messaggi vocali e 100 milioni di video-messaggi, e secondo Koum tale successo è guidato dalle possibilità messaggistiche semplici, potenti e istantanee.
Antonio Ventura
In questi giorni molti media affermano che le lire possano valere migliaia di euro, per i collezionisti quindi, ma anche chi ha conservato le vecchie monete le lire, potrebbero trovarsi nelle mani un vero e proprio gruzzoletto. Le monete che avremmo fatto bene a conservare sono le 100lire e le 50lire e le monete se conservate a fior di conio cioè ben tenute con nessuna usura senza graffi o quanto altro hanno raggiunto un una valutazione spettacolare. Le lire coniate nel 1955 cioè le 100 lire possono valere fino 1.200 anche le 50 lire del 1958 non vanno sottovalutate perché se ne avreste potete avere tra le mani una moneta che vale dei 20 ai 2.000 euro.
Se torniamo indietro invece di qualche anno cioè alle 10 lire del 1954 si aggiudicano ben 70 euro tenendo presente che devono essere perfette. Ancora sono le 5 lire del 1956 molto rare perché ne furono coniate solo 400mila e possono valere dai 50 euro ad un massimo di 1.500. Queste sono le valutazioni del catalogo Bolaffi cui i collezionisti fanno sempre riferimento.
Perciò se avete qualche moneta vecchia date uno sguardo potreste avere un bel gruzzoletto in mano!
Daniele Madia
E sono già iniziati con largo anticipo i festeggiamenti carnevaleschi nella Parrocchia San Nicola di Bari in Simeri Crichi. Infatti domenica 23 febbraio presso uno dei locali della parrocchia denominato "CineTeatro" alle 16.00 si sono radunati tutti i bambini accolti da molti ragazzi della redazione della gazzetta e non solo, travestiti e mascherati da tanti pagliacci pazzerelli. Il pomeriggio è iniziato con la proiezione (come è consuetudine fare quasi tutte le domeniche) di un cartoon animato molto recente dal titolo ”Gladiatori di Roma”, durante il cartone i ragazzi hanno distribuito a tutti i bambini i PopCorn fatti durante il film grazie alla macchina professionale recentemente acquistata, alla conclusione del film, gli stessi ragazzi, hanno animato la festa attraverso musica, balli, giochi e distribuendo coriandoli, stelle filanti e trombette per tutti. Mentre altri hanno preparato e distribuito nella sala lo zucchero filato. Il divertimento si è prolungato fino alle 18.30 , la sala era piena e i bambini i quali si sono divertiti davvero tanto.
Le attività della parrocchia per questo Carnevale 2014 non finicono qui anzi, vi diamo appuntamento noi de “La gazzetta dei ragazzi” per giovedì 27 febbraio (Giovedì Grasso) alle ore 17.30 presso il LabOratorio per divertirci in un fantastico "NutellaParty" in maschera per tutti i bambini. Non mancate il divertimento come sempre è assicurato con tanti giochi, musica, balli e la presenza di due personaggi molto speciali!!
Lucia Manfreda
Whatsapp è un'applicazione di messagistica isantanea per smartphone. Grazie a questa applicazione è possibile inviare messaggi con chiunque abbia uno smartphone connesso alla rete internet e soprattutto con una rubrica popolata. Gli utenti whatsapp possono creare chat di gruppo, condividere immagini e video o anche messaggi vocali. Come prima volta, nel momento in cui si scarica l'app, si riceve sempre un messaggio che riferisce che l'applicazione costerà 0,89 cent. all'anno.
Un'importante notizia recente ha annunciato che la famosa applicazione è stata acquistata dalla famosa società californiana "Facebook Inc.", la quale ha speso ben 16miliardi di dollari più altri 3miliardi potenziali per i dipendenti. La Faceboo Inc. ha deciso di festeggiare i suoi primi 10 anni di attività appena compiuti con l'acquisto di questa applicazione di ultima generazione. Comprando Whatsapp, la società del giovane miliardario Mark Zukerberg fondatore del social network, è riuscita a "mette le mani" si quello che il gran parte del mondo è al momento il mezzo di comunicazione preferito dagli under 30, che telefonano sempre meno e non utilizzano più gli sms, preferendo la gratuità, l'immediatezza e la versatilità dell'app creata da Brian Acton e Jan Koum, i due fondatori.
Floro Patamia
Lunedì 10 febbraio 2014 a Simeri Crichi si è svolta un'importante manifestazione sui diritti dell'infanzia. Ad organizzare l'evento è stato l'Istituto Comprensivo Statale "B.Citriniti" il quale ha aderito ad un progetto Scuola - Chiesa che ha visto particolarmente coinvolti i bambini e le maestre della scuola primaria del paese; con loro hanno comunque partecipato i ragazzi e le professoresse della scuola media, esibendo significativi cartelloni per la lotta per i diritti dell'infanzia. La "Marcia dei Diritti dei Bambini" ha avuto inizio alle ore 15.00 con la partenza dal piazzale della scuola elementare, presenti erano naturalmente i bambini con le loro rispettive insegnanti ma anche tanti genitori che con gioia e entusiasmo hanno voluto aderire a questa fantastica iniziativa. Accompagnato dalla musica il corteo si è poi spostato per le principali vie del paese dove ha suscitato la curiosità di molti abitanti che si sono trovati disorientati difronte a tale iniziativa, molti si sono uniti alla marcia, altri hanno voluto fare semplicemente i complimenti per l'iniziativa agli insegnati e a quanti si sono prodigati nell'organizzare il tutto. Dopo aver attraversato il paese ed aver fatto tappa alla piazza antistante il municipio, i manifestanti si sono diretti presso la chiesa matrice "San Nicola di Bari" dove ad attenderli vi era il parroco del paese, Don Luigi Talarico, il quale alle ore 17.00 ha poi concelebrato la S. Messa insieme al parroco della comunità parrocchiale "S. Maria Assunta" di Simeri, Don Francesco Cristofaro. Ha invece presieduto l'Eucarestia il Vicario Episcopale Don Gesualdo De Luca, inviato appositamente dall'Arcivescovo Bertolone in quanto ha visto in questa iniziativa grande umanità e solidarietà verso i tanti bambini maltrattati e sfruttati in tutto il mondo. Don De Luca ha coinvolto, come sempre, tutti i presenti, dai più grandi ai più piccoli, tutti attenti e curiosi durante l'omelia del Vicario, in quale ha fatto comprendere metaforicamente che la parola DIRITTI e posta su una medaglia la quale ha due facce e sull'altra vi sono i nostri tanti DOVERI che dobbiamo rispettare per poter adempiere ai nostri diritti. Un diritto che Don Gesualdo ha particolarmente sottolineato è stato quello dell'essere amati in quale si riesce ad ottenere se anche noi amiamo tutti coloro che ci circondano, indistintamente, facendo quindi riferimento al vangelo di Luca "ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro", tema delle riflessioni lette durante la celebrazione, dalle maestre della scuola elementare.
La manifestazione si è conclusa con la promessa d'impegno quotidiano per la promozione dei diritti dell'infanzia in ogni parte del mondo affinché ogni bambino possa sentirsi libero di giocare, di imparare e di amare.
Filippo Coppoletta
Giorno 9 Febbraio 2014 alle ore 16.30 circa, presso il Policentro si é tenuta la 17° assemblea dell'Avis comunale di Simeri Crichi. Prima di dare inizio alla riunione, il Presidente Antonio Quattromani ha voluto osservare un minuto di silenzio in memoria dei soci che ormai non vi sono più. Per prima cosa il Presidente ha detto che nell'art.2 comma 2 del loro statuto vi é scritto che la loro é un'associazione di volontariato in cui i donatori sono visti come coloro che operano per la salute, inoltre vi é stabilito che l'Avis ha il compito di diffondere nelle comunità locale i valori di solidarietà e tutela del diritto alla salute e di promuovere la donazione di sangue. Nel 2013 l'Avis ha svolto numerosi eventi: a Giugno ha organizzato una caccia al tesoro, un concorso fotografico e una gara di torte per festeggiare la giornata mondiale del donatore; ad Agosto sono stati partecipi alla "Sagra del maiale nero", organizzata dall'associazione Nuovi Orizzonti, con uno stand per promuovere la donazione di sangue in vista dell'estate; a Settembre hanno organizzato l'8° memorial "Benedetto Citriniti", Triangolare calcio a cinque; a Dicembre hanno partecipato alla raccolta fondi Telethon per la ricerca sulle malattie genetiche, di cui anche il parroco Don Luigi ne é stato promotore nella cittadinanza. Nel 2013 sono state organizzate 9 giornate per la raccolta sangue, per il 2014 ne organizzeranno altrettante che avranno luogo 6 a Simeri Crichi e 3 a Simeri mare.
In 16 anni sono stati raccolti all'incirca 1095.77 Lt, che espressi in litri sembrano molti, ma sono serviti per aiutare quasi 6.000 pazienti, poiché da una sacca di sangue intero si possono ricavare: globuli rossi, piastrine e plasma. Secondo i dati risalenti al 31 Dicembre 2013 nella sede si contano 271 soci di cui 264 sono donatori e 7 sono collaboratori. Un problema che porta preoccupazione in particolar modo é l'adeguamento delle sede, l'Avis rischia di dover chiudere dopo ben 17 anni di attività.
Questo succederà se entro il 31 Dicembre 2014, non avranno trovato una sede che presenti i requisiti minimi strutturali e adeguati alle normative riguardanti la sanità. Il Presidente ha ribadito il fatto che in quest'anno si sono prodigati molto alla ricerca di una sede adatta, tentando la ricerca sia in locali pubblici e privati, ma senza successi. Dopo aver espresso il desiderio di voler risolvere il problema di trovare una sede adeguata, il Presidente ha rivolto i suoi ringraziamenti a tutti i donatori e le donatrici, all'Amministrazione Comunale di Simeri Crichi, al parroco, all'Arma dei Carabinieri, alla Polizia Municipale e a tutti coloro che collaborano con l'Avis.
Pisano Mariantonia Teresa
In Italia iniziano a riscontrarsi i casi di attacchi cannibali già avvenuti negli USA provocati dalla droga zombie comunemente chiamata “Sali da bagno”o “settimo cielo”. Uno dei primi casi successi in Italia si è svolto a Genova, una ragazza si è risvegliata piena di sangue e con il labbro staccato a morsi dall’ex compagno. Angela Me, responsabile del settore statistiche dell’Unodc spiega che si tratta di una droga che stimola aggressivamente e scatena forme di cannibalismo, e non e la sola droga di questo tipo ad esempio la “coccodrile” basata su “Desomorfina”, una sostanza micidiale per chi ne fa uso, perché una persona rischia di morire nel giro di un anno.
Non tutti pensano, però, che questa droga induca nello specifico al desiderio irrefrenabile di cibarsi della carne umana come sostiene il neurofarmacologo Gian Luigi Gessa dell’università di Cagliari secondo cui in questi individui non sono solo presenti gli istinti violenti ma anche la perversione. L’effetto delle droghe e quello di rendere manifeste la loro condizione, ma non esiste ancora una droga che possa far diventare cannibale, comunque è sempre bene tenersi alla larga dalle droghe perché fanno tutte mali.
Dario Lorenzo
Sono passati dieci anni da quando il giovane universitario Mark Zuckerberg (nella foto) fondò l'allora thefacebook.com, oggi conosciuto come Facebook. Da allora miliardi di persone hanno la possibilità di condividere le foto e i momenti più significativi della loro vita con una comunità virtuale, ma anche la possibilità di tenersi in contatto con i propri parenti e amici lontani o semplicemente per curiosare sui profili dei propri idoli.
Ripercorriamo le date fondamentali del social più famoso di tutti i tempi: Dopo il suo lancio, nel 2006 il sito, inizialmente rivolto agli studenti di poche università americane, viene aperto a chiunque dichiarasse di avere almeno 13 anni e in breve tempo scala la classifica dei siti più visitati del mondo (7º nel 2007). In quello stesso anno la stima del sito è di 3 MLD di dollari che arriverà a 50 MLD nel 2011. Nel 2012 Facebook sbanca in borsa e oggi, con poco più di 6000 dipendenti produce un fatturato trimestrale di 2 MLD di dollari. Nel corso degli anni sono state tantissime le innovazioni, fu possibile pubblicare foto dal 2005 e le chat nacquero nel 2008.
Mark Zuckerberg è inoltre stato qualificato come il benefattore numero uno d’America del 2013. Ne ha dato notizia la rivista Chronicle of Philanthropy, che fornisce anche le cifre della sua generosità. Zuckerberg e la moglie Priscilla Chan hanno donato quasi 1 miliardo di dollari in azioni di Facebook alla Fondazione della comunità della Silicon Valley, in California. La cifra è enorme perché rappresenta poco meno di un terzo del totale destinato alla beneficenza da tutti i miliardari americani nel 2013, cioè circa 3 miliardi e 400 milioni di dollari. Zuckerberg l’anno prima aveva donato alla stessa fondazione 500 milioni di dollari, sempre in azioni della Facebook. Il padre di Facebook finanzia fondazioni quasi anonime esistenti, con la clausola che i fondi vadano all’istruzione e alla sanità. Dal 2012 la sua generosità si concentra sulla Silicon Valley, il cuore dell’elettronica, per alleviare le tensioni sorte con la popolazione locale, in difficoltà economiche dopo la crisi finanziaria del 2008.
Oggi facebook è il social con più iscritti (più di 1 miliardo di utenti) e per il suo decimo compleanno dà la possibilità ai membri di accedere a “A Look Back”, un video personalizzato che raccoglie i momenti più significativi che ciascuna persona ha condiviso con i propri amici, dal momento dell’iscrizione a oggi. Insomma, grazie alle abilità di un giovane universitario oggi 1 miliardo di persone può ritrovare i propri amici o contattare i parenti lontani anche se dietro lo schermo di un pc o di un cellulare. Tanti auguri Facebook.
BUON COMPLEANNO FACEBOOK!!!
Francesco Pollinzi
Simeri Crichi - Martedí 28 gennaio alle ore 18.00 presso l' Istituto Comprensivo di Simeri Crichi si è tenuta una riunione del Consiglio d' Istituto in cui é stato approvato un progetto esecutivo per la riqualificazione degli edifici scolastici. Il progetto, iniziato nel 2010, é rimasto accantonato perché il ministero non l' aveva portato avanti. Finalmente é ripartito. La realizzazione del progetto é stata possibile grazie alla collaborazione dell' Amministrazione comunale e scolastica. Gli edifici interessati sono la scuola Primaria e Secondaria di Simeri Crichi e gli interventi che verranno realizzati sono: La sistemazione esterna con il miglioramento della viabilità e delle zone di parcheggio; l' area di gioco nella zona verde della scuola Primaria e dell' Infanzia; creazione di aree verdi e miglioramento di quelle giá esistenti; realizzazione di un campo di basket nuovo all' esterno; miglioramento degli accessi carrabbili e pedonali; ristrutturazione degli ambienti interni; illuminazione esterna e impianto fotovoltaico per efficienza energetica e quant' altro.Il costo complessivo é di circa 350.000 € e la tempistica è breve, infatti i lavori dovrebbero iniziare nei mesi estivi e concludersi presumibilmente entro un anno. Poche scuole sono riuscite ad attivare questo progetto perchè molte di esse non hanno le competenze per un lavoro cosí articolato. Questo progetto é un qualcosa di positivo per tutta la comunità di Simeri Crichi ed un esempio da seguire per il futuro.
Teresa Rania
Firenze – Si è conclusa, presso la Corte d’Assise d’appello di Firenze, l’ultima udienza del processo per l’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher. La sentenza, per decidere se condannare i due imputati Raffaele Sollecito e Amanda Knox, o assolverli, verrà emessa in serata. Non sarà presente Raffaele Sollecito, che questa mattina era giunto in aula con il padre Francesco. Nel corso del pomeriggio ha infatti deciso di abbandonare l’aula, lasciando ad attendere la sentenza i suoi legali Giulia Bongiorno e Luca Maori. La seconda imputata, Amanda Knox, è invece rimasta a Seattle, Stati Uniti, rimane però in contatto con i suoi avvocati Carlo Dalla Vedova e Luciano Ghirga. La ragazza ha inoltre deciso di rilasciare un intervista via Skype al New York Times in cui afferma: "Nulla potrà cancellare l'esperienza di essere stata ingiustamente imprigionata. Ma io non sono così, sono diversa da come mi hanno dipinta”.
Nel caso in cui i due imputati vengano condannati, il sostituito procuratore generale Alessandro Crini ha chiesto una misura cautelare: per Raffaele sarebbe divieto di espatrio o anche arresto, mentre per Amanda bisognerebbe ricorrere a dei trattati fra America e Italia.
Quella di oggi è solo una delle tante volte in cui si è cercato di capire come fossero andati i fatti. Tutto cominciò l’1 novembre 2007, giorno in cui Meredith Kercher fu trovata con la gola tagliata nella sua camera da letto a Perugia, città in cui si trovata per l’Erasmus. La sua morte è dovuta ad un’emorragia causata da un oggetto acuminato. Ad avvisare la polizia fu un’anziana signora, che si era insospettita in seguito al ritrovamento di due cellulari abbandonati nelle sue proprietà, indizio, questo, che portò le forze dell’ordine al ritrovamento del cadavere della studentessa inglese. Fuori dal suo appartamento furono trovati anche la coinquilina Amanda Knox e il fidanzato di quest’ultima, Raffaele Sollecito, i quali si giustificarono dicendo che, avendo notato un vetro rotto, avevano pensato ad un furto.
Secondo il processo, la sera dell’1 novembre i due fidanzatini si sarebbero incontrati con Rudy Guede, un amico, per una serata insieme, prima di ritrovarsi tutti a casa di Meredith. Nell’appartamento la Knox e Sollecito avrebbero cominciato a scambiarsi effusioni e, Guede sarebbe andato in camera della Kercher per cercare un approccio che, di fronte al rifiuto della giovane, sarebbe diventato un tentativo di stupro. All’udire le grida di Meredith, Amanda e Raffaele avrebbero tentato di “aiutare” Rudy nel suo intento, minacciandola con dei coltelli, uno dei quali, poi, l’avrebbe portata alla morte. Dopo l’omicidio i tre si sarebbero separati e la Knox e Sollecito avrebbero cercato di cancellare le prove e avrebbero rotto un vetro per depistare le indagini e inscenare un furto.
Nel primo processo del marzo 2010 fu avanzata l’ipotesi che Rudy Guede avesse cercato di aiutare la Kercher, mentre questa era vittima di uno stupro da parte di un uomo misterioso che in seguito gli avrebbe intimato di ucciderla. Quest’ipotesi venne scartata nel dicembre dello stesso anno, mese in cui Guede su condannato a 16 anni di carcere mentre Amanda e Sollecito furono condannati rispettivamente a 26 e 25 anni di carcere. I due fidanzatini furono poi assolti l’anno successivo.
Ci sarà quindi oggi l’ultimo processo che ha alle spalle sentenze rinviate più volte , alcune proprio a causa delle calunnie della Knox.
Nicole Gentile
Tra le nuove generazioni si sà, che ogni giorno nasce una moda, e come una reazione a catena ; veniamo contagiati tutti prima o poi. Per quanto riguarda il mondo del divertimento e dei giochi tecnologici sta andando molto di moda in questo periodo “Quizduello”. Quizduello farà impazzire chi ama i giochi a quiz: ricco di animazione, suoni e oltre 25.000 domande , un gioco che mette a lavoro l intelletto ma il bello di questo gioco è che le domande non sono prettamente scientifiche anzi… Poiché trattano di svariati temi anche molto attuali , insomma domande di cultura generale. In QuizDuello puoi sfidare i tuoi amici o avversari. Tu e il tuo avversario vi sfiderete in 6 turni dove ognuno consiste di 3 domande. Entrambi risponderete alla stessa domanda nello stesso momento e...vedremo chi vincerà! Ogni 2 turni potrai scegliere (tra tre delle tante categorie ) selezionate a caso. Scegli le categorie più difficili per il tuo avversario! In questo momento sono presenti oltre 25 000 domande! Più di 200 domande al giorno! Le categorie come abbiamo detto sono svariate più di 20 molto divertenti e intriganti i temi che ne fanno parte appunto sono tanti come Telefilm, Videogiochi, Musica & Hits, A tavola! sport, spettacolo, attualità, arte e cultura, etc… Per rendere il gioco più divertente scrivi tu stesso una domanda e proponila al tuo avversario..! Una classifica di tutti i giocatori ti permetterà di confrontare le tue conoscenze con il resto dell'Italia! Di Quizduello ne esistono due versioni quella gratuite e quella premium. La differenza è che nella seconda avrai dei piccoli vantaggi come ad esempio creare il tuo avatar con occhi, capelli, bocca e accessori di ogni tipo, e cambiare il colore del Gioco. Insomma è um gioco veramente fatto bene con una bella grafica e molto divertente cosa aspettate se non lo avete ancora provato correte subito a a cimentarvi in queste divertentissime domande..!!!!
Lucia Manfreda
Costa Ionica calabrese - Tutto è iniziato nella mattinata del 26 gennaio 2014 a partire dalla Grecia, l'epicentro del sisma, tra cui anche in particolare le città di Paliki e Argostoli dove sono state avvertite delle fortissime scosse, addirittura di magnitudo 6.0 della scala Richter e nel pomeriggio, alle 14:55 circa, un' altra scossa di magnitudo 6.3 ha colpito vicino le coste della Grecia con profondità di circa 10 chilometri, secondo i dati rilevati dall' INGV. Sicuramente, data l'intesità, ci saranno stati moltissimi danni anche se poi è andata diminuendo nel pomeriggio. Però sfortunatamente non è stata solo la Grecia ad avvertire sin dala mattina delle scosse così forti, ma lo è stato anche il Sud Italia a partire dalla Campania, Molise,Puglia,soprattutto a Lecce, Taranto e Bari, poi anche in Calabria e Sicilia a Catania. In particolare nelle nostre zone è stato avvertito tra Cosenza e Catanzaro alle ore 15:00 circa, precisamente nei pressi di Catanzaro Lido, Soverato, Satriano, Montauro, Gasperina e altre province.
Purtroppo in questi casi e con una tale intensità i danni sono inevitabili. Si cerca sempre di fare il possibile per mettere al sicuro la popolazione, ma questi eventi sono di difficile prevedibilità e sfortunatamente le nostre zone occidentali ne risentono spesso, come è successo in passato e come accade tutt'ora. Speriamo solo che non si vengano a creare più dei grossi danni e delle vittime, ma speriamo soprattutto che non si verifichi più un evento del genere con tale intensità!
Maria Antonia Pisano
Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lamezia Terme a disposto tre arresti per stalking. La prima riguardante un quarantenne lametino. Lo stesso soggetto, per reiterati atti persecutori compiuti nei confronti della moglie e delle figlie, da novembre 2013 era già stato sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle vittime, ma all’inizio 2014 si era reso responsabile di un episodio di violenza nei confronti della figlia , incontrata per strada. La seconda ordinanza è stata emessa nei confronti di un cinquantenne lametino , che da quattro mesi già sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie o dalle figlie , in violazione dei provvedimenti assunti nei suoi confronti, continuava a cercare di contattarle , anche portandosi sotto casa e citofonando, contravvenendo ripetutamente alle prescrizioni impostegli dalla misura cautelare. La Procura della Repubblica di Lamezia Terme ha richiesto al G.I.P. la misura del divieto di dimora in Lamezia Terme, che è stata eseguita dagli uomini del Commissariato nella giornata di ieri. Nella terza vicenda, invece, l’interessato è un giovane lametino di 23 anni , ricercato perché colpito da ordinanza degli arresti domiciliari per fatti avvenuti lo scorso anno in Milano, che è stato rintracciato dagli Agenti del Commissariato di Lamezia. Il giovane avrebbe aiutato il fratello in un vero e proprio agguato nei confronti di un altro ragazzo “colpevole” di frequentare la ex fidanzata del fratello. Al povero malcapitato venivano provocate lesioni gravissime e lo sfregio permanente al viso, perché sorpreso in tenere effusioni con la donna, sottoposta da mesi a continui pedinamenti, telefonate e sms. In particolare il fratello di F.C. nel corso della colluttazione, una volta immobilizzato il ragazzo, con un morso gli avrebbe asportato una porzione di un orecchio.
Dario Lorenzo
Martedì 28 gennaio 2014 alle ore 17.00, presso la chiesa cattedrale di Catanzaro sarà celebrata, in modo solenne, una S. Messa in occasione del 25° Anniversario di Episcopato di S. E. Rev.ma Mons. Antonio Ciliberti,vescovo emerito della Diocesi di Catanzaro - Squillace. A presiede la celebrazione eucaristica sarà proprio Mons. Ciliberti il quale ha fortemente voluto che con lui, in questo giorno di grande festa, fosse presente la chiesa tutta di Catanzaro - Squillace: il vescovo, i sacerdoti, religiosi e religiose ma soprattutto tutti i fedeli delle comunità parrocchiali.
Ripercorrendo la vita di Mons. Ciliberti scopraiamo che è nato a S. Lorenzo del Vallo, in provincia di Cosenza, il 31 gennaio 1935. Dopo gli studi medi e ginnasiali nel Seminario di Rossano, passò al Seminario maggiore di Caltanisetta per quelli liceali. Ha conseguito la Licenza in Sacra Teologia nella Facoltà Teologica "San Luigi" di Posillipo-Napoli nel 1959, ha frequentato i corsi per la laurea in Teologia presso la medesima Facoltà, e inoltre si è laureato in Filosofia presso l'università statale di Palermo. E’ stato ordinato sacerdote il 12 luglio 1959 mentre il 7 dicembre 1988 viene nominato vescovo della diocesi di Locri-Gerace. Riceve l'ordinazione episcopale il 28 gennaio 1989 dall'arcivescovo Serafino Sprovieri. È stato poi nominato arcivescovo della arcidiocesi di Matera-Irsina il 6 maggio 1993 e infine arcivescovo della arcidiocesi di Catanzaro-Squillace il 31 gennaio 2003. Dal 1996 è membro della commissione episcopale della CEI per l'educazione cattolica, la cultura, la scuola e l'università. Il 25 marzo 2011 ha presentato le dimissioni da arcivescovo di Catanzaro-Squillace lasciando il possesso diocesano al nuovo ed attuale vescovo Mons. Vincenzo Bertolone.
La nostra comunità parrocchiale lo ricorda come un grande vescovo, un padre che ha sempre amato i suoi “figli” e lo continua a fare anche da vescovo emerito, un pastore sempre presente, che si è sempre mostrato come una persona di grande umiltà e fede. La nostra parrocchia lo ricorda in modo particolare per un gesto molto semplice: in occasione dell’apertura della prima edizione dell’Oratorio Estivo a lui gli venne donato un kit dell’oratorio, con molta semplicità , dopo aver aperto lo zaino togliendo la sua mitria mise il cappellino con il logo dell’oratorio, un gesto semplice che però portò tanta gioia tra i presenti che compresero quanto sia bello avere un vescovo che non ha paura di mostrarsi per quello che è con il suo popolo di fedeli ma che si lascia andare all’Amore di Cristo. Grazie Mons. Ciliberti!
Filippo Coppoletta
Il giorno della memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 Gennaio di ogni anno, come giornata di commemorazione delle vittime del nazismo, dell'olocausto e in onore di chi ha messo a rischio la propria vita per proteggere i perseguitati. In questo giorno si celebra la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio del 1945 ad opera delle truppe sovietiche dell'armata rossa, i quali sfondarono i cancelli del campo per liberare i pochi prigionieri rimasti vivi. Il termine Shoah viene utilizzato nella lingua ebraica per indicare una catastrofe. Questo termine è poi entrato nel linguaggio comune per definire la distruzione sistematica e pianificata della popolazione ebraica avvenuta tra la fine degli anni '30 e il 1945. La parola Shoah si può associare anche ad'olocausto anche se secondo la Torah, si trattava di sacrifici di animali uccisi e bruciati sull'altare del tempio. Lo sterminio degli ebrei, eseguito durante la II Guerra Mondiale rappresenta l'estremo orrore della storia umana. Per eliminare tutti i soggetti considerati sgradevoli dai nazisti, crearono dei campi di concentramento e dei campi di sterminio: nei primi i prigionieri venivano classificati in base alla loro capacità di lavorare; chi era troppo debole veniva eliminato nelle camere a gas camuffate da docce , mentre i più forti erano sottoposti ad un lavoro schiavistico. Ma anche questi ultimi, a causa delle terribili condizioni di vita e di lavoro a cui erano sottoposti, spesso non sopravvivevano. I campi di sterminio erano, invece, pensati solo per la soppressione delle persone. L'olocausto fu l'ultima tappa della politica antisemita promossa da Hitler. Molte persone pensano che oggi la situazione sia cambiata, ma basta accendere la televisione ed ascoltare tutti i fatti di cronaca per capire che non è così, purtroppo le forme di discrimizione esistono ancora, se pur nascoste dall'apparenza di una società progredita e che sembra essere diversa da come magari era prima. Le guerre continuano ad esserci e la donna in alcuni paesi, continua ad essere messa come si suol dire "al secondo posto" e ad essere maltrattata, i bambini vengono sfruttati anzichè mandati a scuola; quindi non possiamo dire di vivere in una societò migliore o pacifica. L'uomo dovrebbe fermarsi e pensare agli avvenimenti tragici accaduti agli ebrei e si dovrebbe impegnare a costruire una vera e propria società migliore ma soprattuto più pacifica. L'evento del 27 gennaio, giornata della memoria, sarà ricordato sempre nella storia perchè ha provocato molte vittime innocenti, speriamo non accada più perchè a mio parere tutti siamo uguali e non dobbiamo disprezzarci gli uni con gli altri ma dobbiamo amarci e aiutarci.
Francesca Mirante
Simeri - Stanno per concludersi ormai i lavori di recupero del castello Bizantino situato nel piccolo borgo medievale del comune di Simeri Crichi.
Questo castello sorge su un'altura che domina la pianura costiera, è di costruzione bizantina del VII secolo, di notevole importanza dal punto storico per l'avvicendarsi delle più importanti famiglie nobili calabresi, infatti fu dimora signorile di Enrichetta Ruffo, di Anna Borgia, dei Gonzaga e dei De Nobili.
Il progetto di riqualificazione inizia già negli anni '90, anche se la Sovrintendenza dei Beni Culturali della Calabria ha dato il via libera solo nel 2010. È da dire che la struttura era in forte stato di degrado e abbandono per lo più ricoperto di grandi cespugli ed erbacce. L’opera di restauro venne appaltata già nel 2010 a una ditta calabrese, che recentemente ha manifestato l’interesse a riassumere i lavori . Però il Dipartimento Regionale Urbanistica e Governo del Territorio bloccava, però, ogni procedura, per la mancata approvazione da parte del CIPE del PAR Calabria. I lavori purtroppo non si sono più potuti eseguire. Nell'agosto 2012 l’opera potrà essere realizzata, con ricadute positive sull’economia e soprattutto sul turismo del nostro territorio che questo bene storico e architettonico potrà creare.
Il castello andrà a completare la straordinaria architettura medievale del borgo antico insieme al complesso della Chiesa Collegiata di jus patronato del secolo XII e al convento dei Cappuccini.
Gabriele Pugliese
Zac Gossage di soli sei anni ha la leucemia, a causa della chemioterapia stava iniziando a perdere i capelli. La perdita di capelli stava provocando un grande disagio per il piccolo che aveva deciso di non voler tornare più a scuola sentendosi "diverso". Venendo a conoscenza di questa decisione, Vincent Butterfield, di soli sette anni, amico del piccolo Zack decide di rasarsi i capelli anche lui, per non far sentire "strano,diverso" il suo amichetto. Ma il gesto d'amore verso l'amico più piccolo di un anno, non si ferma ad una semplice rasatura di capelli, il piccolo Vincent aiutato dalla mamma riesce a vendere delle sciarpe su internet per arrivare ad una somma tale da poter aiutare il suo amico per le cure. L'aspettativa era di vendere una decina di sciarpe, ma la solidarietà di tutta la rete e della città del Missouri è stata davvero grande, superando l'obiettivo che si erano prefissati di raggiungere. Anche se questo episodio è successo in un paese molto lontano dal nostro, la solidarietà e l'amore che sono stati presenti in questo "piccolo" ma "grande" gesto ci dovrebbero far riflettere sia sul valore dell'amicizia vera e disinteresseta sia sull'aiuto che dovremmo darci gli uni con gli altri. Questo gesto è stato fatto da un piccolo bambino, a pensarci di soli 7 anni, ma che ha avuto un grande cuore e questo lo rende davvero una grande persona. Dobbiamo ricordarci che non sono i grandi gesti a rendere importante una persona, ma soprattutto piccoli gesti fatti con amore senza voler ricevere nulla in cambio.
Maria Teresa Pisano
Sarà il porto di Gioia Tauro ad ospitare il passaggio del carico di armi chimiche provenienti dalla Siria, che attualmente sono in viaggio sulla nave danese Ark Futur, con arrivo previsto il 23 gennaio. La notizia è stata confermata dal ministro Maurizio Lupi, e in tarda serata dopo la conferma dello scalo, il presidente della regione Calabria Giuseppe Scopelliti, ha confermato che la Calabria può offrire un contributo contro le armi chimiche e per la pace nel mondo, ma facendo in questo modo si rischia di far iniziare una guerra civile nel territorio calabrese.
Al presidente del Governo Enrico Letta non rimane che convocare una riunione tecnica, con persone altamente qualificate, per valutare il piano dell'operazione e valutare eventuali rischi. I 1500 container in viaggio sulla nave danese, arrivati a Gioia Tauro, verranno trasbordati sulla nave americana Cape Ray. Il viaggio di tutto l'arsenale chimico è stato approvato dal consiglio di sicurezza del ONU, con due fasi che erano stati predisposti:
- il prelievo delle armi dal porto di Latakia in Siria;
- la distruzione del carico di 560 tonnellate in acque internazionali, e le scorie affidate ad altri paesi.
In seguito alla diffusione della notizia, il sindaco di San Ferdinando, assieme ad altri 33 sindaci del comprensorio e di altri comuni della regione, ha valutato l'ipotesi di chiudere il porto, ma secondo il ministro Lupi sarebbe una scelta sbagliata, perché altrimenti occorrerà farlo tutto l'anno.
Il ministro Lupi ha rassicurato che la merce anche se pericolosa è gestibile, perché il porto di Gioia Tauro oltre ad avere determinati standard di sicurezza, verrà preparato per le tecniche di operazioni delle armi chimiche, garantendone la massima sicurezza. La scelta di effettuare le operazioni di trasbordo delle armi chimiche in Calabria, ha fatto esplodere la rabbia anche sui social network, preparando manifestazioni e cortei di protesta, oltre a tanti commenti dei cittadini.
Antonio Ventura
Corigliano Calabro, 19 gennaio 2014 - Sono stati ritrovati 3 corpi carbonizzati dentro un auto domenica mattina. La macchina bruciata è stata ritrovata da un cacciatore, il quale ha allertato le forze dell'ordine, dietro un rudere lungo una strada sterrata nel Cosentino. I corpi sono completamente carbonizzati, rendendo così impossibile il riconoscimento dei cadaveri. In una prima indagine, l'ipotesi è che le vittime siano tre persone scomparse lo scorso giovedì da Cassano Ionio. Sul posto sono giunti i Carabinieri per svolgere con attenzione le indagini. Secondo gli inquirenti, le tre persone - tra cui un bambino - sarebbero state uccise precedentemente e poi bruciati nel luogo del ritrovamento. Nell'auto, completamente distrutta dalle fiamme, i carabinieri hanno trovato i 3 scheletri, tra cui uno era nel cofano. Le vittime sarebbero un sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, Salvatore Iannicelli di 52 anni di Cassano; una giovane donna marocchina che Iannicelli frequentava e il nipote dell'uomo di 3 anni. Le loro tracce si erano perse quando l'uomo non aveva fatto rientro a casa, anche se la sorveglianza speciale lo obbligava a stare a casa dalle ore 20 alle 8 del mattino. Iannicelli, più volte arrestato per traffico di droga, aveva l'obbligo di rimanere in casa durante le ore notturne. Il primo a denunciare la scomparsa è stato il figlio dello stesso Iannicelli venerdì mattina. L'auto carbonizzata, una Fiat Punto, corrisponde al modello di proprietà di Iannicelli. Ancora continuano le indagini sul caso.
Francesco De Francesco
La profezia dello sfortunato "venerdì 17" per i nostri ragazzi non funziona! La squadra di casa A.S.D. Simeri Crichi, con presidente Tommaso Coppoletta ha infatti affrontato, venerdì 17 gennaio 2014 presso il campo sportivo di Simeri Crichi, un fantastico incontro di calcio contro la Promosport Taverna nella categoria dei Giovanissimi. L'incontro si è concluso con un punteggio di 4 - 1 a favore della squadra di casa. Tanto è stato l'impegno messo in campo dai nostri ragazzi che anche dopo esser stati in vantaggio di due goal non hanno mai desistito e hanno continuato a giocare con impegno e attenzione. I goal messi a segno dai giovanissimi del Simeri Crichi sono stati fatti da Lorenzo Chiarella, Marco Cosco e Salvatore Ferrarello, mentre per il Taverna a segnare il goal è stata Katia Folino, unica ragazza in campo che ha saputo far comprendere che le donne non sono così distanti da questo gioco come la maggior parte degli uomini pensano. Molto ribadita, dagli allenatori della squadra avversaria e dai ragazzi, è stata la noncuranza del capo da gioco il quale si trova attualmente senza reti dietro le porte e con un suolo non adatto per la presenza della eccessiva terra, causa delle molte cadute dei ragazzi per improvvisi scivolamenti.
Ci teniamo comunque a porgere i nostri complimenti ai giovanissimi del Simeri Crichi. Continuate così ragazzi!
Filippo Coppoletta
SIMERI CRICHI - Ha bevuto acido muriatico da una bottiglia che si trovava in frigo, convinto che si trattasse di acqua. E' accaduto ieri, 14 gennaio 2014 nel comune di Simeri Crichi (nella zona di Alli dove l'uomo era residente). L'uomo, G.D., di 39 anni è ancora ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale “Pugliese” di Catanzaro e le sue condizioni sarebbero gravi. Secondo gli accertamenti dei carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, l'uomo ha bevuto da una bottiglia che si trovava nel frigorifero situato nell'ufficio dell'azienda dove lavora: la MO.TER, una società alle porte di Simeri Crichi che si occupa di movimento terra.
L'uomo si è sentito immediatamente male ed è stato soccorso e trasportato in ospedale. Sono in corso le indagini per stabilire come mai la bottiglia si trovasse nel frigorifero e senza alcuna indicazione sul suo contenuto.
In occasione delle festività natalizie, nella parrocchia San Nicola di Bari, a Simeri Crichi è stato allestito un presepe molto particolare e speciale, dotato di meccanismi innovativi che danno un vero e proprio tocco di originalità ad esso. Il presepe, fortemente voluto dal parroco della parrocchia Don Luigi Talarico, è stato allestito nella navata laterale della chiesa matrice del paese, ed è stata necessaria circa una settimana durante la quale due operai hanno costruito la struttura e adagiato su di essa tutti i vari meccanismi e le decorazioni. A realizzare i vari movimenti, di grande originalità, dei personaggi del presepe è stato il sig. Salvatore Patamia, il quale ogni anno stupisce la popolazione di Crichi sfoderando vere e proprie opere d'arte, alle quali riesce a dare "vita" dotandole di movimenti molto particolari che nei presepi tradizionali non sono sempre inseriti. Ogni personaggio è costruito con molta cura e per realizzarne anche solo uno vi è stato bisogno di settimane, anche mesi per alcuni.
Osservando il presepe, ufficialmente in mostra da giovedì 12 dicembre, saltano subito all'occhio personaggi che vanno a svolgere mestieri antichi e di tradizione remota: come ad esempio il pastore che munge la mucca, con tanto di latte, il panettiere che inforna e sforna il pane di casa, la donna che tesse la lana e poi si può anche guardare all'interno di una vecchia abitazione e vedere una famiglia che cena in tutta tranquillità.
Nella notte di Natale è stata poi messa in mostra la statua di Gesù Bambino anche essa dotata di particolari movimenti, ma soprattutto, facendo bene attenzione ai tanti suoni del presepe è anche possibile ascoltare il pianto del neonato, cosa davvero straordinaria!
Questo bellissimo presepe, il quale ci ha fatto assaporare in maniera davvero eccezionale l'aria natalizia, ci faccia comprendere quanto grande sia l'opera del Signore in ognuno di noi, che è venuto al mondo per redimerci dal peccato nascendo nella povertà e nell'umiltà più assoluta, la stessa umiltà che tutti noi dovremmo condividere per vivere meglio, soprattutto in questi tempi di forte crisi.
Filippo Coppoletta
Simeri Crichi - Giorno 6 Gennaio 2014 in ricorrenza alla Festa dell'Epifania il coro della voci bianche della parrocchia San Nicola di Bari di Simeri Crichi, dal nome "Cantanti per caso", si è esibito sul altare maggiore della chiesa matrice del paese con un concerto al dir poco: straordinario.
La chiesa si è presentata stracolma di gente e naturalmente tutti i presenti che hanno assistito allo spettacolo lo hanno fatto con estremo piacere e al termine hanno voluto esternare i loro complimenti con un grande applauso e richiedendo un bis. Il coro è composto da circa 31 bambini, dai 6 ai 12 anni, a dirigerli è il maestro Eleonora Giordano, la quale svolge il suo lavoro, per la parrocchia, in modo del tutto gratuito. Le canzoni cantate sono state principalmente natalizie e in particolare si basavano sui personaggi del presepe come ad esempio le pecorelle, i pastori, il bue, l'asinello e Gesù Bambino.
Anche per noi de "La gazzetta dei ragazzi" è stato davvero un piacere assistere allo spettacolo e facciamo i nostri piu vivi complimeti ai bambini e alla maestra per lo splendido lavoro fatto.
Michele Zangari
SIMERI CRICHI 4.01.2014 - Nel rione storico del paese detto "Pietragarillha" precisamente in via Margherita, è divampato un incendio sul tetto di un palazzo. L'incendio ha avuto inizio nel momento in cui la canna fumaria di una delle tre abitazioni del palazzo ha iniziato a bruciare, di conseguenza la bassa temperature e il vento costante hanno alimentato il fuco che ha immediatamente incendiato parte del tetto del palazzo.
Immediato è stato l'intervento dei vigili del fuoco che, per via della strada stretta che porta alla abitazione hanno dovuto raggiungere il luogo dell'incendio con un autobotte lasciando il camion in via F. Cilea (proprio vicino al palazzo).
Il palazzo, suddiviso in tre piani è stato immediatamente evacuato e per i civili è risultato difficile entrare nell'abitazione in quanto nel secondo piano non era presente la famiglia, hanno perciò dovuto servirsi di una scala entrando dal balcone dell'abitazione, domando le fiamme (se pur piccole) dell'incendio che rischiavano di divampare l'intero tetto per via del continuo vento che si abbatteva sull'edificio.
L'incendio per fortuna è stato domato. La buona riuscita è stata dovuta al tempestivo intervento dei vigili del fuoco, come anche al prezioso aiuto della cittadinanza tutta la quale si è resa immediatamente disponibile nei confronti dei vicini in cerca di aiuto. Attualmente la strada in via Margherita antistante l'edificio è stata chiusa al traffico (soprattutto pedonale) in quanto vi è la probabilità che possano cadere macerie a causa del tetto fragile.
Giorno 22 Dicembre 2013 alle ore 16.00 e alle ore 18.00 presso il Cineteatro parrocchiale
si è svolto il teatro delle marionette. L’idea di fare questo spettacolo è nata dal parroco che l’ha proposta ad un gruppo di adulti della parrocchia. Lo spettacolo era intitolato “La principessa degli specchi” ed è stato messo in scena da: Salvatore Folino, che interpretava la parte del ranocchio; Anna Ruga, nella parte della principessa; Flavia Ferrarelli, Filiberto D’Imperio, Annamaria Aveta, Francesco Galeota e Francesco Gatto come voce narrante. Lo scopo di questo spettacolo è di far capire ai bambini il valore dell’amicizia: di fatti “l’unione fa la forza”. Ai bambini è piaciuto davvero tanto questo teatro, anche perché nel nostro paese questo modo di fare spettacolo è una novità.
Teresa Rania
La storia della strina a Simeri Crichi risale fin dalle origini del medesimo paese. Questa tradizione e molto importante per la popolazione di Simeri Crichi e si tramanda di generazione in generazione. La strina e tuttora viva, e praticata dai ragazzi tra l’immacolata e l’epifania. Tradizione vuole che la strina venga cantata di notte quando la gente dorme per svegliarla, e dopo aver cantato il padrone di casa ti offre da mangiare, il piatto più comune sono gli spaghetti aglio e olio.
Anche noi ragazzi de La gazzetta dei ragazzi abbiamo cantato la strina a molte famiglie e abbiamo riscontrato che tutti hanno gradito, anche se era molto tardi.
La canzone viene cantata prima da una voce solista e poi dal coro.
Adesso vi propongo il testo della strina che viene cantata a Simeri Crichi.
La strina:
Caru cumpari ca simu venuti,
Coro: ca simu venuti oilà
E ppè mill’anni simu li benvenuti!
Coro: e ppè mill’anni simu li benvenuti!
C’è vinni annu e vinni de sti tempi,
Coro: oi de sti tempi oilà,
ppè strina mi dunastivu dui jenchi;
Coro: ppè strina mi dunastivu dui jenchi;
C’è vinni annu e vinni de Natala,
Coro: oi de Natala oilà,
Ppè strina mi dunasti nu maiala.
Coro: Ppè strina mi dunasti nu maiala.
Chi pozza fara de li beddi jorna
Coro: de li beddi jorna oilà,
quantu c’è pampineddi a sti cuntorni.
Coro: quantu c’è pampineddi a sti cuntorni.
Chi pozza fara de li beddi anni
Coro: de li beddi anni oilà,
Ppe quantu a Roma c’ampranu li panni.
Coro:ppe quantu a Roma c’ampranu li panni.
Viju na lucicedda vascia vascia
Coro: oi vascia vascia oilà,
pija li ficu dintra chidda cascia.
Coro: pija li ficu dintra chidda cascia.
Viju na lucicedda scala a penninu
Coro: oi scala penninu oilà,
Chistu e ru patruna cchi pija lu vinu.
Coro: Chistu e ru patruna cchi pija lu vinu.
Azata presto e nun tardara cchiui
Coro: nun tardara cchiui oilà
Ch’eramu centu e simu rimasti dui
Coro: Ch’eramu centu e simu rimasti dui
Intra sta casa ce penna nu sozeri
Coro: oi nu sozeri oilà
e a Nome u vidimu nu cavaleri.
Coro: e a Nome u vidimu nu cavaleri.
E da sta scala ce penna na pettinissa
Coro: oi na pettinissa oilà,
ed a Nome a vidimu na principessa.
Coro: ed a Nome a vidimu na principessa.
Levati, donna, destu jancu lettu,
Coro: de stu jancu lettu oilà,
si nun hai ficu, cala ru spaghettu
Coro: si nun hai ficu, cala ru spaghettu
E du oliveddi li volimu puru
Coro: li volimu puru oilà;
Ca intra sta casa ce su de sicuru
Coro: ca intra sta casa ce su de sicuru
Du cchiu picciriddu nun ni namu scordatu
Coro: nun ni namu scordatu oilà
Ca su lu fiura de lu parentatu
Coro: Ca su lu fiura de lu parentatu
Levati prestu e nun tardara tantu
Coro: nun tardara tantu oilà,
ca da lu friddu mi catta lu mantu
Coro: ca da lu friddu mi catta lu mantu
Auguri assai assai e lunga vita
Coro: oi lunga vita oilà
apara a porta ca la strina è finita
Coro: apara a porta ca la strina è finita
Ooooooooooooooooooooo...
Dario Lorenzo
Tra pochissime ore brinderemo al nuovo anno,ma prima di sederci a tavola per il cenone,giocare a tombola e accogliere il nuovo anno con spettacoli pirotecnici (in questo siamo moderati) riviviamo gli eventi significativi,ma anche le tendenze che hanno caratterizzato il 2013.
Partiamo dalla cronaca:
Il 4 gennaio a Los Roques è scomparso un aereo con a bordo sei turisti italiani i cui resti sono stati ritrovati a giugno;
Il 3 marzo é un giorno da dimenticare per la cultura italiana: la Città della Scienza,a Napoli,subisce un grave incendio e vanno distrutti quasi tutti i beni che conteneva;
Un terribile attentato causato dall'esplosione di due bombe provoca la morte di tre atleti alla maratona di Boston del 15 aprile. Tra le vittime anche un bambino;
La notte del 7 maggio avviene la tragedia del Porto di Genova: la nave cargo Jolly Nero urta la torre di controllo del porto, facendola crollare. 9 i morti;
La cronaca estiva riporta due disastri ferroviari (il 6 luglio con l'esplosione di una treno cisterna a Lac Megantic, Canada, con un bilancio di 42 morti e con il deragliamento di Santiago di Compostela,Spagna, che ha causato 79 vittime) e la tragedia di Monteforte Irpino (AV) in cui un pullman pieno di pellegrini da San Giovanni Rotondo precipita in un viadotto sull'autostrada A3.
La pagina più nera della cronaca è stata scritta il 3 ottobre,quando a largo di Lampedusa un barcone di immigrati dalla Libia ha preso fuoco causando 300 morti. Il 12 ottobre è stato dichiarato lutto nazionale e nella stessa data un altro barcone si è ribaltato nel canale di Sicilia,38 le vittime;
Il tifone Haiyan si abbatte sulle Filippine il 9 novembre,distruzione totale e bilancio di oltre 10.000 vittime;
Dieci giorni dopo tocca al Ciclone Cleopatra che martorizza la Sardegna e il sud Italia,non molte le vittime ma tantissimi e gravissimi i disagi.
Dal punto di vista politico il 2013 è stato un anno particolarissimo: si parte dalle elezioni politiche del 24/25 febbraio dove nessuno tra i pincipali concorrenti: Berlusconi (Pdl), Bersani (Pd), Monti (Scelta civica) e Grillo (M5S) esce vincitore in quanto non si è ottenuta una maggioranza netta. Per cercare una soluzione il presidente della repubblica Napolitano convoca 10 saggi ai quali dà una settimana di tempo,ma per arrivare a formare la XVI legislatura si dovranno aspettare due mesi,con il giuramento del Governo Letta (primo governo di grande coalizione) del 28 Aprile. Intanto il 20 Aprile il presidente della Repubblica uscente Napolitano accetta il suo secondo mandato in quanto dopo due giorni di votazioni per la presidenza della Repubblica non era emerso nessuno. L'ex Premier Silvio Berlusconi viene condannato per frode fiscale l'1 agosto e il 27 novembre il Senato approva la sua decadenza da senatore.
Molti partiti vengono sciolti,altri rifondati (Forza Italia di Berlusconi),altri nascono (Nuovo centrodestra di Alfano) e altri cambiano leader (il Pd passa da Bersani a Renzi).
Il 2013 sarà ricordato come l'anno di Papa Francesco:
Il 11 Febbraio Papa Benedetto XVI rassegna le sue dimissioni,come hanno fatto altri sette Papi. Il 28 Febbraio alle 20.00 comincia la Sede Vacante e il 12 Marzo si apre il conclave e il giorno seguente viene nominato Papa Jorge Mario Bergoglio che sceglie il nome di Francesco,ispirandosi a S.Francesco d'Assisi. Porta tanta rivoluzione nella chiesa predicando umiltà. Il suo primo viaggio ufficiale corrisponde con la Giornata Mondiale della Gioventù, tenutasi a Rio de Janero dal 23 al 28 luglio.
Il 25 Maggio Don Pino Puglisi viene proclamato Beato.
Il 2013 è stato un grande anno per la Juventus,che ha vinto il suo secondo scudetto di seguito, e della Lazio che ha vinto la coppa Italia,mentre la nostra nazionale è arrivata al terzo posto della Confederations Cup. Nel basket italiano ha,come sempre,dominato il Montepaschi Siena mentre in Formula Uno Vettel ha scritto la storia vincendo il suo quarto mondiale consecutivo,anche lo spagnolo Marquez ha scritto la storia in Moto Gp vincendo il suo primo mondiale nell'anno d'esordio mentre nel campionato di moto cross l'italiano Tony Cairoli ha vinto il suo settimo titolo diventando leggenda.
Tanti personaggi ci hanno lasciato in questo 2013:
Personaggi dello spettacolo come Mariangela Melato, Armando Trovajoli, Enzo Jannacci, Franco Califano, Jimmy Fontana, Little Tony, Paul Walker; grandissimi politici come Margaret Thatcher e Nelson Mandela; gli sportivi Borgonovo ,Romboni, Antonelli e Amedei e grandi della scienza come Margherita Hack.
Secondo i giovanissimi il 2013 è stato l'anno degli smartphones, di whatsapp, di Gta 5, di IOs 7, gli shatush ecc, ma quest'anno non sarà ricordato solo per questo.
È stato un anno intenso,d'altronde come ogni altro, e da parte nostra vi auguriamo di viverne un altro più felice e sereno.
Addio 2013 e Buon anno nuovo a tutti voi!!!
Francesco Pollinzi